Home → Gravidanza, Parto e Post-parto → Cure pre-natali e tests → Donazione di sangue di Cordone Ombelicale
Written by tamara in Cure pre-natali e tests, Gravidanza, Parto e Post-parto, Salute.
Un sempre maggior numero di malattie (leucemie, malattie metaboliche, talassemie, ecc), possono essere curate con il trapianto di cellule staminali ematopoietiche.
Le cellule staminali ematopoietiche sono quelle che danno origine ai diversi componenti del sangue (piastrine, globuli bianchi, globuli rossi) e si trovano nel midollo osseo.
Studi recenti hanno evidenziato come il sangue di Cordone Ombelicale possa rappresentare una fonte alternativa di cellule staminali e permettere così ad un numero maggiore di pazienti di beneficiare di un trapianto.
Il prelievo avviene direttamente in sala parto, subito dopo la chiusura e la recisione del cordone ombelicale, quando il neonato è già affidato alle cure dell’ostetrica o del pediatra. Mentre la placenta è ancora in sede, si collega sterilmente il cordone con un’apposita sacca dove si raccoglierà il sangue senza che il procedimento comporti alcun fastidio alla mamma. La sacca viene poi inviata alla Banca di Sangue di Cordone dove, se idonea, verrà congelata e conservata a -196°C.
La mamma che intende donare deve essere disponibile a:
Il sangue placentare può trasmettere malattie virali e/o genetiche ai riceventi. Pertanto non possono essere accettati come donatori le persone affette o portatrici sane di malattie virali (epatite B e C, malattie veneree, AIDS), affette da malattie genetiche o da malattie del sistema immunitario.
Sono escluse dalla donazione anche le donne che rientrano in categorie a rischio per la trasmissione di infezioni virali per una delle seguenti situazioni:
Per ulteriori informazioni o per esprimere il proprio assenso alla donazione, su questo indirizzo del ministero della salute trovate tutti gli indirizzi italiani delle banche del sangue del cordone ombelicale:
http://www.ministerosalute.it/servizio/documenti/banche_di_sangue_di_cordone_ombelicale.pdf