Devo segnalare, purtroppo, un’inchiesta fatta da Altroconsumo sui tappetini per bambini, quelli puzzle in plastica.
L’articolo completo, Tappetini puzzle a rischio lo trovate in forma .pdf sul sito di Altroconsumo.
A quanto pare, sembrano contenere sostanze tossiche per i bambini. A rilevarlo è stato il “RAPEX”, un sistema di allarme rapido dell’UE per i prodotti di consumo pericolosi – con l’eccezione di alimentari, farmaceutici e dispositivi medici, che sono coperti da altri meccanismi. Esso facilita lo scambio rapido di informazioni tra Stati membri e la Commissione sulle misure adottate per impedire o limitare la commercializzazione o l’uso di prodotti che presentano un rischio grave per la salute e la sicurezza dei consumatori.
Altroconsumo ha voluto verificare prendendo in esame 9 modelli:
Le sostanze tossiche testate e trovate sono:
Formamide in Paggio e La Giraffa; acetofenone in Paggio, Vinportex, Disney Princess (Progarden) e Mazzeo; etil metil chetone in Bebi Sogni e Globo; alfa metil stirene in Mazzeo; alfaalfa dimetil benzene metano in Disney Princess (Progarden) e Vinportex.
Oltre a ciò, tutti i tappetini emettono ammoniaca e anche altri solventi, talvolta soltanto in tracce. Hanno verificato, però, che dopo 14 giorni dall’apertura della confezione le emissioni si riducono sensibilmente.
Inoltre le borse riutilizzabili di Disney Princess (Progarden) e La Giraffa (Itn) hanno presentato la presenza di ftalati. Inutile dire che sicuramente non fanno bene al bambino.
Nonostante tutto, Altroconsumo ci dice che i prodotti Vinportex e Mazzeo possono essere utilizzati con una certa cautela e, se lo trovate, un tappetino trovato in vendita in Spagna (Eureka Kids Alfombra de Actividades) che è senza sostanze chimiche tossiche.
Quali, quindi, le precauzioni?