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Una delle vacanze più belle è proprio la vacanza da futuri genitori, prima che arrivi il bambino. Pensate che in inglese viene chiamata babymoon.
Come scegliere la destinazione
Le donne in gravidanza possono scegliere i luoghi più diversi, dovrebbero però considerare necessario evitare le zone dove il rischio di malattie mortali è alta, i luoghi di alta montagna, le zone di malaria e zone in cui sono raccomandati i vaccini.
Quando è meglio partire
Spesso durante il secondo trimestre di gravidanza si ha la sensazione di avere molta più energia e anche per questo motivo sarebbe meglio scegliere di viaggiare in questo periodo di gravidanza.
Nel secondo trimestre inoltre c’è anche un minimo rischio di complicazioni, è finito il periodo di nausea e di incertezze.
Regole per chi vuole volare
Anche se ogni ogni compagnia ha regolamenti differenti (conviene infatti sempre informarsi direttamente dalla compagnia aerea con cui si intende volare), generalmente non è permesso volare alle donne che sono a meno di 2 settimane a termine.
- È necessario disporre di un certificato medico se siete a termine di gravidanza (quindi tra le ultime 2-4 settimane).
- Il volo non può superare le quattro ore.
- Non ci sono restrizioni fino a quattro settimane in anticipo.
In caso di gemelli
- Le donne che aspettano due o più figli possono volare senza restrizioni fino alle ultime 12 settimane dalla presunta data del parto.
- Dalle ultime 12 alle ultime 8 settimane necessitano di un certificato medico.
- Il volo non deve superare le quattro ore di volo.
Il rischio di trombosi è dieci volte maggiore durante la gravidanza e il rischio aumenta con oltre sette ore di viaggio. Si consiglia di fare questo:
- Bere molta acqua.
- Usare calze elastiche.
- Muoversi molto e sollevare i piedi frequentemente durante il volo per prevenire i coaguli di sangue.
- Per quanto riguarda il rischio di danno fetale dovuta alla radiazione cosmica, è difficile elaborare raccomandazioni. Il periodo più delicato è da 8 a 14 gestazione. La dose di radiazioni dipende dalla quota e dal tempo di volo.
Assicurazione di viaggio
Di norma la gravidanza e la nascita durante il viaggio non sono coperti da assicurazione.
Se si rimane incinta dopo aver acquistato un viaggio, questo non si può cancellare e farsi coprire dall’assicurazione.
Se invece hai problemi come un sanguinamento o la preeclampsia, è possibile utilizzare l’assicurazione per l’annullamento del viaggio.
Se sorgono problemi durante il viaggio e per questo siete costretti ad annullare il vostro viaggio, sarete coperti dall’assicurazione. Questo vale anche se hai bisogno di assistenza medica sul posto, o se dovete andare a casa per ottenere il giusto trattamento.
L’assicurazione copre anche le spese per aborto spontaneo o parto prematuro, compreso il trasporto in incubatrice, se necessario.
Consigli a chi vuole viaggiare anche senza voli aerei
Le cose più importanti che vengono chieste a titolo di precauzione per le donne che desiderano viaggiare sono le seguenti:
- Che non ci siano stati precedenti aborti spontanei, per il rischio di ricorrenza.
- Che non ci sia stata una precedente gravidanza ectopica (per gravidanza ectopica si intende una gravidanza in cui l’ovulo fertilizzato si impianta in un qualsiasi punto che non sia la parete uterina), per il rischio di ricorrenza.
- Che non ci siano state minacce di aborto o sanguinamento vaginale durante la gravidanza.
- Che non ci siano problemi di incompetenza cervicale, in quanto si considera che il collo dell’utero sia incapace di supportare una gravidanza fino al termine.
- Che non ci siano malattie della placenta.
- Che non sia una gravidanza multipla.
- Che non ci sia la presenza di preeclampsia, o una minaccia di preeclampsia, ipertensione o diabete mellito.
- Che non ci siano problemi di cuore.
- Che non si sia in presenza di malattie croniche che richiedono un monitoraggio regolare.
- Che non ci sia grave anemia (inclusa anemia a cellule falciformi).
Desiderate andare al mare?
Ecco le 10 spiagge più belle al mondo per il 2010 delle quali, secondo il sito tripadvisor, non vi pentirete.
- Providenciales è un isola delle Isole Turks e Caicos. Ma se pensi sia troppo lontano un ottima alternativa è Ibiza.
- Tulum, è un villaggio situato a est della penisola dello Yucatan in Messico.
- Byron Bay in Australia, è perfetta per godersi un’atmosfera rilassata e felice. Non è indicata per viaggi con bambini.
- Le Isole Cook, sono considerate perfette per “le spiagge, le giungle lussureggianti e le barriere coralline”.
- Myrtle Beach in sud California ha una bellissima spiaggia per le famiglie.
- Huatulco in Messico ha bellissime spiagge, un clima meraviglioso, ma gli hotel anche se sono buoni, non sono eleganti.
- Negril in Giamaica attira molti turisti per la sua spiaggia principale “Seven Mile Beach”.
- Culebra (Porto Rico), appare per molti versi una destinazione anti-turistica in quanto non ci sono alberghi resort enormi o altri luoghi di interesse particolare. Ma le spiagge di sabbia bianca sono meravigliose.
- Boracay, Filippine. Yapak Beach è famosa per le sue conchiglie bianche mentre White Beach è famosa per il tramonto perfetto.
- Anche la California con Mission Beach a San Diego, non lontano dal confine con il Messico, entra nelle prime 10 spiagge più belle.
Viaggiare in Scandinavia
Le vacanze in Scandinavia sono adatte a tutte le donne in gravidanza soprattutto perchè raramente fa troppo caldo.
Questi Paesi offrono uno spettacolo “naturale” assolutamente da non perdere, ma ci sono molti alberghi termali sia in patria che nei paesi vicini.
Molti consigliano di avvisare del vostro stato prima di fare il bagno in vasca idromassaggio.
Consigli importanti.
- Portare sempre con sé una tessera sanitaria.
- Assicurarsi di avere sempre a disposizione cibo e bevande.
- Indossare scarpe comode ed essere previdenti perché il tempo è molto variabile.
Viaggiare in Europa
Si può viaggiare in tutta Europa in totale sicurezza. Potete decidere di andare a Parigi e acquistare lì gli abito per il vostro bambino oppure potete decidere di prendere un po’ di sole.
È sempre importante fare attenzione a ciò che si mangia. Evitare insalate e carne cruda a causa del rischio di toxoplasmosi; questo rischio è maggiore nel sud Europa che nei paesi nordici come la Norvegia.
Consigli pratici per un viaggio in Europa.
- Avere una tessera sanitaria europea.
- Controlla le regole della compagnia aerea. Potrebbe essere necessario un certificato medico.
- Evitare il contatto con i gatti.
- Non mangiare alimenti che potrebbero contenere la toxoplasmosi.
- La diarrea non è generalmente un problema in Europa, ma consultate il medico se avete anche febbre.
- Bere acqua in abbondanza perché la disidratazione e la stipsi sono i problemi più comuni per le donne in gravidanza.
- Non è consigliato stare troppo al sole perché il feto si può surriscaldare.
- D’estate fa molto caldo e potrebbe essere positivo avere un ombrello con cui ripararsi.
- Controlla la tua camera d’albergo o appartamento che sia dotato di aria condizionata.
Viaggiare fuori dall’Europa
Molti esperti scoraggiano le donne incinte a recarsi in paesi tropicali e viaggiare in condizioni primitive.
Alcune Paesi hanno troppa carenza di medici e per questo motivo non sono consigliati a donne in gravidanza. Questo vale per gran parte dell’Africa, America Latina e Asia. L’Europa orientale non è sempre consigliabile se avete bisogno di cure mediche.
Si sconsigliano le zone di malaria.
La malaria Falciparum, nelle donne in gravidanza, può causare aborto spontaneo o parto prematuro.
Nella foto (fonte foto: wikipedia) la mappa indica le zone di malaria Falciparum e la scala di rischio per ogni zona.
I colori rappresentano il rischio di trasmissione (tratto da wikipedia):
- Tipo I (giallo): Rischio molto limitato
- Tipo II (arancio): Rischio di malaria da P. vivax o da P. falciparum clorochino sensibile
- Tipo III (rosso): Rischio di malaria con possibile presenza di ceppi clorochino resistenti
- Tipo IV (marrone): Alto rischio di malaria da P. falciparum chemio-resistente, o moderato/basso rischio di malaria da P. falciparum con alta diffusione di ceppi chemio-resistenti
Come regola generale è preferibile evitare il vaccino durante la gravidanza, in particolare i vaccini vivi come la febbre gialla e il vaccino per la rosolia.
Qualunque vaccinazione deve essere preferibilmente effettuato nel primo trimestre.
Consigli per le vacanze fuori dall’Europa
- Evitare le zone di malaria.
- Fare attenzione a ciò che si mangia.
- Bere solo acqua dalla bottiglia.
- In tutti i viaggi al di fuori dei paesi nordici aumenta il rischio di infezione da toxoplasmosi, che può causare danni al feto. Per evitare la toxoplasmosi, è importante cuocere bene la carne, lavare bene frutta e verdura, evitare il contatto con i gatti e le feci del gatto e lavare bene le mani.
- Informati dove puoi trovare un buon servizio medico.
Buone mete fuori dall’Europa sono gli Stai Uniti ed il Canada. Anche qui potete trovare molte offerte e pacchetti di lusso per le donne in gravidanza.
Fonte: www.klikk.no
Fonte foto: Providenciales beach, Turksandcaicostourism.com