Come aiutare mio figlio nello sviluppo della lingua madre

Torniamo a parlare di bilinguismo cercando di rispondere ad un’altra delle domande più comuni: come posso aiutare mio figlio a sviluppare la nostra lingua madre anche vivendo in un Paese straniero.

Bambini italiani in Italia e bambini norvegesi in Norvegia imparano la loro lingua madre in molte situazioni diverse e in contatto con una grande varietà di persone: famiglia, parenti, amici, negozio, per strada, sull’autobus, a scuola, ecc… I bambini possono ascoltare, parlare e imparare la loro lingua madre tutto il giorno.

Molti bambini con una lingua madre minoritaria, hanno una possibilità limitata di sviluppare la propria lingua madre in un Paese straniero. La maggior parte dei bambini ascolteranno e utilizzeranno la lingua madre soprattutto in casa. Questo impone ai genitori di lavorare insieme con l’asilo e la scuola per stimolare lo sviluppo della lingua nativa del loro bambino. Gli adulti dovranno creare più possibilità possibili dove il bambino possa parlare la lingua nativa, sia all’interno che all’esterno della famiglia. Nell’epoca della tecnologia non mancano i mezzi di comunicazione che i bambini possono utilizzare per comunicare con nonni, parenti o amici da Paesi lontani.

Se non ci sono, dovrebbero esserci dei programmi a livello locale aperti per genitori con bambini in età prescolare che rimangono a casa. Dovrebbero essere dei luoghi dove si possono incontrare altri genitori con figli. La biblioteca potrebbe essere un luogo adatto, dove si possono trovare libri in altre lingue. Cercate nella vostra area di residenza. Anche le scuole e gli asili potrebbero fare uso delle biblioteche per venire incontro a queste necessità.

Fonte:

• Två språk eller flera – Råd til flerspråkiga familjer