Succo d’uva

Con tutta la buona frutta che c’è in questa stagione non ho resistito dal preparare confetture. Non l’avevo mai fatto, ma quest’anno ho deciso di preparare i succhi di frutta! Il primo che ho fatto, e oramai assaggiato ed approvato all’unanimità, è stato il succo d’uva. Non mancherò di farne altri.

L’uva è un frutto antivirale (aiuta quindi la guarigione dell’herpes labiale, una variante del “herpes simplex virus”) con azione antibatterica ed antinfiammatoria, ha proprietà antiossidanti, antitumorali, e contribuisce a rendere il sangue più fluido evitando la formazione di grumi.
Si tratta di un frutto abbastanza calorico perché con ogni 100 grammi assimiliamo 68 calorie. A sua difesa però diciamo che 100 grammi di uva contengono il 12% di fabbisogno giornaliero di vitamina C ed il 5% di vitamina B6. Interessante vero?

Per maggiori informazioni sull’uva e la vite consiglio la lettura di questo articolo: Come usare la vite e l’uva

Preparazione

Per la preparazione del succo ho utilizzato una centrigfuga apposita ma sicuramente andrà bene anche un passaverdura. Se utilizzate la centrifuga, consiglio di ripassare la polpa e le bucce scartate almeno 4 volte, per non sprecare la polpa. Come potete vedere dalle foto, nel mio succo c’è la polpa ma al gusto non si percepisce.

Raccolgo il succo in un pentolino, aggiungo il succo del limone e un cucchiaio di sciroppo d’agave (andrà bene anche il miele o lo sciroppo di acero) e porto a bollore.

Verso ora il succo in bottigliette in vetro pulite, chiudo e le faccio sterilizzare per 15 minuti in acqua bollente come si usa fare per le conserve.

Vedi anche Sterilizzazione e pastorizzazione

Ora le bottiglie si potranno conservare per l’inverno. Al momento di servire, potete allungare il succo con dell’acqua (mezzo bicchiere di acqua e mezzo di succo). Naturalmente, una volta aperta, la bottiglia si conserverà pochi giorni nel frigorifero.