Home → Gravidanza, Parto e Post-parto → La rosa! Tecnica di visualizzazione in preparazione al parto
Written by tamara in Gravidanza, Parto e Post-parto.
Sono certa che una buona preparazione al parto significhi aiutare la futura mamma a superare le paure del parto (e sicuramente altri la pensano come me), a volte derivate da esperienze di parto precedenti e molto spesso invece derivate da racconti di esperienze altrui.
Ci sono diversi metodi di apprendimento e ognuno ha il proprio modo di assimilazione “ideale”. Tra le tante tecniche, quella della visualizazione è una molto efficace, ancora di più se sei predisposta a questo tipo di apprendimento.
Per essere efficace, una visualizzazione dovrebbe essere:
L’uso di immagini positive è stato provato essere di beneficio in molte aree della salute e nell’uso terapeutico anche di malattie quali il cancro. Questo tipo di esercizi di visualizzazione eseguiti durante la gravidanza hanno lo scopo di immagazzinare messaggi positivi che posono essere utilizzati in un momento sucessivo; il parto per l’appunto.
Affinchè questa tecnica possa essere assimilata nel modo migliore, è necessario che la mamma sia in uno stato di profondo rilassamento. L’utilizzo quindi di tecniche di rilassamento, qualunque essa siano, in combinazione con la visualizzazione, renderanno la tecnica molto più efficace.
Quando la donna è rilassata si trova in uno stato alterato di coscienza nel quale è in grado di sospendere il suo stesso sistema di credenze abbastanza a lungo da ricevere suggerimenti che aiutano nella realizzazione di certi obiettivi. Durante il travaglio la donna sperimenta in qualche modo uno stato alterato di coscienza, solo che è molto più sensibile alle parole che vengono usate da chi la circonda. Se noi pratichiamo gli esercizi di visualizzazione durante la gravidanza, in uno stato di profondo rilassamento, le stesse parole, durante il travaglio e il parto, saranno ancora più potenti ed efficaci.
L’utilizzo delle immagini e quindi della visualizzazione può supportare la madre, permettendole di fidarsi delle proprie abilità e arrendersi al potere che si muove attraverso di lei.
Con un po’ di pratica durante la gravidanza, le donne possono imparare il processo che le permette di diventare profondamente rilassate e dissolvere la paura in modo che i muscoli uterini possano lavorare con il minimo dolore. Ricordiamo che paura, stress e luci alte aiutano lo sviluppo dell’adrenalina, responsabile di bloccare la produzione di ossitocina e quindi di rallentare il processo del parto.
Quello di oggi è un breve esercizio di visualizzazione che si può fare in ogni momento durante la gravidanza o il travaglio.
Suggerisco di vedere anche il video allegato che mostra chiaramente ciò che che si vuole esprimere.
Il collo del mio utero è come un bocciolo di rosa.
Pronto ad aprirsi.
Sono protetta dai miei cari come la rosa è nutrita dal terreno.
Il bocciolo di rosa, gradualmente, dolcemente, si apre e sboccia.
Io mi apro e sboccio.
Il collo del mio utero è morbido e maturo come il bocciolo di rosa.
Vedo i petali più esterni della rosa aprirsi e cadere.
Vedo il collo del mio utero cedere come i petali esterni della rosa.
Ogni contrazione apre un altro petalo del collo del mio utero.
Accolgo ogni contrazione, che mi aiuta ad aprire il mio bocciolo di rosa.
Accolgo e ricevo tutta la protezione intorno a me, che mi aiuta ad aprirmi.
Proprio come il sole caldo apre la rosa, il calore che ricevo apre il collo del mio utero.
Cedo e mi apro.
La rosa non oppone resistenza.
Mi apro e fiorisco.
Elisabetta
Ho appena scoperto il tuo blog, lo sapevo che eri brava e competente, ma qui’ c’e’ tanta poesia anche! Mi viene voglia di fare il tuo lavoro!
tamara
Wow Elisabetta! Che bei complimenti! Grazie!