Written by tamara in Uncategorized.
Una decina di giorni fa siamo stati ad un incontro di fisioterapia di gruppo.
Il nostro solito gruppetto di mamme e qualche altra con il loro bimbo, ci siamo incontrate all’helsestasjon dove c’era una fisioterapista che spiegava lo sviluppo psicomotorio del bambino dalla nascita all’anno di età (che corrisponde più o meno al momento in cui inizia a camminare).
Purtroppo era tutto in norvegese, non ho capito molto di quello che ha detto, però è stata molto gentile a fermarsi finita la sua esposizione, per spiegare a me e mio marito Cosimo alcune cose, le più importanti.
A questo proposito quindi voglio far sapere a tutti l’importanza quindi dell’andare “carponi”, del “gattonare”. Qui viene preso molto sul serio, ci hanno detto che è veramente molto importante perchè per imparare a camminare bene bisogna prima gattonare. Si può incoraggiare il bambino facendolo stare il più possibile a pancia sotto, in questo modo gli sarà istintivo sollevarsi sulle braccia, e poi un pò alla volta inizierà a darsi spinte con le gambe e per forza di cose andrà a gattoni.
Inoltre ci ha spiegato come la dislessia sia collegata al gattonamento, nel senso che la maggior parte di bambini dislessici, hanno iniziato a camminare senza prima gattonare e questo lo possiamo vedere in un grosso centro nel Regno Unito dedicato a questo problema.