Esercizi per impugnare correttamente la matita

Dopo pochi mesi dall’inizio dell’anno scolastico e per come è strutturata la scuola norvegese, una fisioterapista ha fatto visita a tutte le prime classi. Lo scopo era quello di verificare se c’erano bambini con particolari necessità. Una delle difficoltà più comuni all’inizio della scuola è l’impugnatura della matita. Non è così semplice come può sembrare, per scrivere sono necessari movimenti muscolari complessi. In generale, quando le attività motorie funzionano in modo corretto, esse rinforzeranno memoria e apprendimento. La funzione motoria che governa la scrittura si chiama grafomotoria ed è molto diversa da quella fino-motoria.

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Mentre infatti la motricità fino-motoria si identifica con la cosidetta coordinazione occhio-mano dove i “movimenti intenzionali delle dita hanno bisogno della supervisione della vista (1)”, quella grafomotoria è specializzata nella scrittura. È la memoria motoria a guidare i movimenti della scrittura: bisogna richiamare la forma delle lettere e tutta la serie di piccoli movimenti muscolari da eseguire in sequenza. Ci sono muscoli preposti per afferrare penna e matita nel modo corretto e altri per muoverli nella direzione desiderata. Alcuni gruppi di muscoli servono per i movimenti verticali, altri per quelli orizzontali e altri ancora per quelli circolari.

I bambini che afferrano la matita esercitando un’eccessiva pressione, tenendola con un pugno o perpendicolare al foglio avranno grosse difficoltà a scrivere e spesso lo sforzo richiesto per eseguire tutti i movimenti è tale da compromettere non solo l’ortografia ma anche l’abilità ad esprimersi.

Ecco allora alcuni esercizi che il genitore può far fare a casa al bambino. Sono per lo più giochini che invogliano il bambino a fare pratica.

Esercizi per casa

I pollici fanno visita a tutte le altre dita.

Creare grandi cerchi tra il pollice e il mignolo, anulare, medio e indice. Usando il pollice e l’indice crea degli occhi da civetta (cerchi), allunga poi le dita creando degli occhi da gatto.

Tenere la matita

Tenere la matita con il pollice e l’indice. Lasciate che la matita appoggi sul dito medio e nell’incavo tra il pollice e l’indice, come da disegno.

Scrivere una croce

Questa figura comprende tutti i vostri movimenti.

Questi movimenti possono essere eseguiti sul ritmo di una canzoncina intitolata Herman er en lystig fyr (che significa “Herman è un buontempone”).

Il testo della canzone fa più o meno così (traduzione dal norvegese):

Su e giù e giù e su. Ci saranno belle linee.

Fuori e dentro e dentro e fuori, con la mia linea gioco.

Da quando inizia a girare in cerchio, gira gira come niente.

Vedi la mano riposa, calma, mentre scrivo.

 

Diciamo che in norvegese, con le rime, suona meglio…

 

 
Fonti:

  • (1) Levine, M. (2005), A modo loro. Come aiutare ogni bambino a scoprire le sue capacità ed avere stima di sè, Mondadori
  • Skolefysioterapeut Miriam Sørsvang, Nordre Aker bydel,Oslo.

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