Tu lo bevi il caffè? E come ti piace?
Io ero il tipo di persona che il caffè è buono ad ogni occasione ed ogni ora. Avevo smesso di berlo per un po’, ora invece ne bevo proprio poco e quando succede preferisco scegliere un buon espresso senza zucchero e nero e soprattutto non a stomaco vuoto. Sono tuttavia più un amante delle tisane.
Cosa succede se bevi caffè durante l’allattamento al seno?
Ecco alcuni fatti …
- La quantità di caffeina che entra nel latte materno è circa tra lo 0,06 e l’1,5 percento di ciò che lei riceve (1). Il livello di caffeina nel latte materno raggiunge di solito un picco circa 1-2 ore dopo l’assunzione. Bere caffeina (quindi non solo caffè ma qualsiasi bevanda che contiene caffeina) subito dopo una poppata, a seconda della frequenza con cui un bambino allatta, può consentire un tempo sufficiente per far precipitare il contenuto di caffeina contenuto nel latte prima della successiva poppata.
- L’unico modo per sapere se stai assumendo troppa caffeina è osservare il tuo bambino. Alcune madri scoprono che il bambino diventa infelice, nervoso, ha coliche e/o dorme male se consuma troppa caffeina.
- Non ci sono prove a sostegno del fatto che la caffeina influenzi la quantità di produzione del latte materno.
Inoltre (2):
- L’assunzione di caffè di oltre 450 ml al giorno (7 tazzine di caffè espresso) può ridurre la concentrazione di ferro nel latte materno e provocare anemia in alcuni bambini allattati al seno.
- In un neonato la caffeina rimane in circolo per 50–100 ore, mentre solo da 3 a 7 ore per un bambino di 3-4 mesi.
- Le donne in gravidanza o che allattano al seno non devono superare 200-300 mg di caffeina al giorno, da 2 a 3 tazze di caffè espresso.
Fonti:
- (1) CM Berlin Jr, HM Denson, CH Daniel, RM Ward – 1984 Jan; 73 (1): 59-63
- (2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK501467/