Attraverso il primo contatto del bambino con la mamma si ottengono subito i primi benefici del cosidetto “skin-to-skin”. Le prime carezze sono come massaggi per il neonato. La madre semplicemente comunica, attraverso il tocco, il suo amore dando il benvenuto al bambino. Questo semplice gesto ha il potere di calmare
Leggi →Una volta che il bambino è nato e viene a contatto con l’aria, il suo respiro inizia in modo naturale. Raramente è necessario stimolare il respiro artificialmente ma, se si rendesse necessario, sarà sufficiente un massaggio delicato sulla schiena o sui piedi. Con la prima espansione del petto l’aria entra
Leggi →Durante le ultime settimane di gravidanza il corpo della madre si prepara per il travaglio e il parto. Il bambino scende verso le pelvi, la cervice si ammorbidisce e si accorcia, l’utero si comprime più regolarmente. Le contrazioni occasionali aiutano la cervice e iniziano la dilatazione. Il crescente livello degli
Leggi →Veramente poche donne desiderano affrontare il parto da sole e un parto risulta più facile quando la madre può scegliere di avere accanto persone di cui si fida. E’ più facile affrontare questo tipo di esperienza avendo qualcuno accanto con cui condividerla, avere una carezza affettuosa, dell’acqua fresca da bere,
Leggi →Dopo il lungo mese estivo di assenza eccomi di nuovo a continuare il lavoro lasciato in sospeso. Oggi si parla di libertà di movimento. Quando una donna è fisicamente attiva durante il travaglio, il bambino si riposizionerà costantemente preparandosi in modo corretto per il parto e il movimento pelvico renderà
Leggi →Lo dicono tutti che un ambiente rilassato aiuta: perché? Il cervello rilascia endorfine, le quali aumentano durante la gravidanza raggiungendo il loro picco durante il travaglio. Le endorfine vengono rilasciate insieme all’ossitocina e hanno proprietà analgesiche. Nel momento il cui il corpo rilascia l‘ossitocina che provoca le contrazioni dell’utero, maggior quantità
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